La ricetta è semplice. Basta prendere un tavolo da ping-pong, curvarlo, e mettersi a giocare con i piedi usando un pallone da calcio… Signore e signori, ecco il teqball, uno sport emergente che in meno di dieci anni dalla sua presentazione ha già fatto molto parlare di sé. Perché è impegnativo, divertente e mai scontato. Da adesso, il “supporto” per questa giovane e dinamica attività è disponibile anche in calcestruzzo ad alte prestazioni. Finiture e resistenza eccezionali per l’uso in aree pubbliche all’aria aperta, per diventare duri come il Teqball.
Le origini
L’origine come detto è recente, è stato presentato a fine 2016 in Ungheria dai suoi inventori magiari e da un ambasciatore che non poteva essere più azzeccato: il funambolo brasiliano Ronaldinho. Da lì ha fatto rapidamente il giro del mondo, diffondendosi dall’Est europeo al Sudamerica, al Sudest asiatico, dove si possono rintracciare anche sport antesignani di questa particolare attività.
Come si gioca
Senza entrare troppo nel dettaglio, questo sport si pratica con un pallone da calcio. Si può giocare in singolare oppure in doppio. I giocatori si ribattono il pallone usando qualsiasi parte del corpo, ad eccezione di mani e braccia. Ogni giocatore, od ogni squadra nel caso del doppio, può toccare la palla tre volte (con parti del corpo diverse) prima di rispedirla nel campo avversario.
Come è fatto
Anche questo modello sfrutta la nostra lunga esperienza produttiva di arredi da esterno. Il materiale utilizzato è calcestruzzo ad alte prestazioni con resistenza C60/75 – la classe di riferimento più elevata per questa tipologia di materiale. La consueta cura è dedicata anche alle finiture. Il tavolo di gioco curvo, che può essere fornito in colore verde o in colore blu, ha una superficie levigata, come l’elemento tondeggiante che svolge le funzioni della rete. Le gambe di supporto hanno invece finitura con aggregato in rilievo, permettendo di conferire allo strato superficiale una consistenza materica e testurizzata. Perché va bene essere duri come il Teqball, ma anche l’occhio vuole la sua parte!
Colori e finiture
Tutte le parti in calcestruzzo sono oggetto di un trattamento con vernici poliuretaniche trasparenti che formano un sottile ma inattaccabile velo superficiale antigraffio. Questo esalta la protezione del materiale, già estremamente resistente, conferendo un ulteriore effetto idrorepellente e anti-UV. A parte il piano di gioco in verde o in blu, le parti strutturali e la rete possono essere prodotto nei quattro colori standard della nostra produzione: bianco, “scatter” (bianco con inerti neri), grigio e marrone.
Per saperne di più
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